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I dischi del mese scelti dalla redazione – Ottobre 2022

8 Novembre 2022

Tutte le settimane, all’interno di Portico, i nostri redattori musicali selezionano una novità discografica che li ha particolarmente colpiti. Ecco il riassunto dei dischi del cuore di NEU RADIO di ottobre

Buon ascolto!

Acid Youth - Vanishing Point

Om Unit - Acid Dub Studies Vol.2

Om Unit è Jim Coles, produttore di musica elettronica di base a Bristol. Ed è proprio il background musicale di questa città, da sempre punto di riferimento per la discografia britannica, a fornire lo spunto per questo lavoro e il precedente volume 1. Acid Dub Studies è un esercizio di stile molto ben riuscito nel mettere a fattor comune le ambientazioni tipiche della musica Dub con le sonorità e gli stilemi del mondo Acid. In perfetta sintonia, drum machine e bassline sintetiche si accompagnano alle dilatazioni del mondo giamaicano. Per questa volta, Kingston non è in Giamaica ma in terra d'Albione!

 

La Totta di Uniquest

Yeah Yeah Yeahs - Cool It Down

A quasi un ventennio da Maps, che ancora oggi fa sobbalzare i nostri cuori nel frattempo induriti, e dopo nove lunghi anni di attesa tornano gli Yeah Yeah Yeahs, con il loro quinto lavoro "Cool It Down", album che prende il nome da un brano dei Velvet Underground contenuto in "Loaded", in cui il protagonista è alla ricerca di una prostituta, una metafora del trattamento che stiamo riservando alla Terra, tra i temi centrali del disco degli YYY. Il rischio che suonassero fuori dal tempo era alto, come è accaduto ad alcuni colleghi della scena 2000 raccontati da Lizzy Goodman nel libro Meet Me in the Bathroom, trasposto nel recentissimo e acclamato film documentario in cui gli YYY sono tra i protagonisti, ma Karen O e colleghi si sono evoluti e il loro nuovo universo appartiene all’oggi, pur mantenendo intatta la loro identità. Rispetto a un decennio fa, le rabbiose chitarre non sono più in primo piano e, complice la collaborazione di Dave Sitek dei TV on the Radio, la band newyorkese ci trasporta oggi su un tappeto sonoro di sintetizzatori, tra atmosfere stratificate, sofisticate, glaciali ma al contempo estremamente avvolgenti e umane, nonostante i soli 32 minuti di durata complessiva dell'album. Otto brani dalla differente personalità, passando da influenze dream-pop a riferimenti funk-rock e l'electro-soul, ma con una fisionomia compatta che confermano come Karen O e i suoi YYY siano ancora oggi portavoce e pionieri del rock come forza rivitalizzante che non si smentisce.

 

Alberto Simoni di Area Contaminata

Yuta Matsumura - “E. Potential” dall’album “Red Ribbon” (Low Company)

Esordio solista per il musicista australiano già membro di formazioni come Low Life e Orion.

In questo lavoro Yuta Matsumura mette da parte le chitarre e il post-punk per virare su atmosfere notturne, tra dub e dream pop. Questo album purtroppo è una delle ultime uscite della Low Company, ottima label inglese che aveva proseguito il lavoro della Blackest Ever Black.

 

Cristian Adamo di Lains for Laions

Soyuz - Force of the Wind (​С​и​л​а в​е​т​р​а​)

SOYUZ (che si traduce come "unione") è un collettivo creativo di Minsk, Bielorussia, guidato dal compositore, arrangiatore e cantante Alex Chumak, dal polistrumentista Mikita Arlou e dal batterista Anton Nemahai. Gli album precedenti di SOYUZ hanno esplorato e reimmaginato l'eredità della musica pop del XX secolo orientata al jazz e non in lingua inglese. 

Il primo singolo "I Knew it" del nuovo album "Force of the Wind (Сила ветра) " in uscita per la londinese Mr Bongo, ha il featuring alla voce della musicista cantante moscovita Kate NV. Un canto apparentemente spensierato ma che traspira di assurdità come la guerra che sta sconvolgendo l'Europa.

"Abbiamo sentito la notizia alla radio questa mattina / Che siamo gli eroi di una storia senza senso ... 

Tutto cio' che desideri per ieri / non si avverera' / Sara' qualcos'altro / e sara' dimenticato / Tutto verra' trovato da qualcun altro"